Se non hai mai ballato il tango e ti chiedi perché iniziare, ecco dieci buoni motivi per provare:

1°) Ballare tango aiuta a superare la paura del contatto fisico

il tango aiuta ad abbattere le barriere che erigiamo verso gli altri, grazie al suo abbraccio speciale e unico poiché avvolgente, contenitivo e insieme rassicurante. Anche se all’inizio ti puoi sentire impacciato/a, rigido/a, se ti dai tempo pian piano incontri il piacere del contatto, della condivisione, dello scambio, dell’incontro, dello stare in relazione

2°) Ballare tango rende felici

chi balla lo sa, e le ricerche stesse lo confermano, stare dentro un abbraccio avvolgente per più di 20 secondi stimola la produzione di endorfine, un tango dura in media 3 minuti, quindi fate voi!

3°) Quando balli tango non pensi

capita spesso che arrivi in milonga (il luogo dove si balla tango) carico dei tuoi pensieri, preoccupazioni della giornata, ma quando a fine serata torni a casa ti accorgi che i pensieri sono spariti, il tango ti aiuta a uscire dal lavorio della mente

4°) Ballare tango aiuta a socializzare

quando balli accorci le distanze con l’altro e lo  incontri per ciò che è: si dice che il corpo non mente ed è proprio da uno spazio corporeo  che conosci l’altro. Non conta l’età, la religione, il lavoro che fai, si balla senza fare distinzioni superando le tipiche barriere che fuori si incontrerebbero nel fare conoscenza. Persone che fuori da una milonga mai avresti conosciuto, ballando possono diventare amiche

5°) Ballare tango è un allenamento alla fiducia

per quanto esistano figure codificate il tango è improvvisazione, non sai mai cosa ti aspetta, questo ti chiede di imparare a mollare il controllo e a fidarti dell’altro e di te. E’ un ottimo modo per ritrovare fiducia negli altri e in sé stessi

6°) Ballare tango insegna a prendersi cura di sé e dell’altro

il tango è due, si riesce a ballare bene soltanto se si ha cura del proprio equilibrio, del proprio asse, della propria postura per potersi donare all’altro senza pesare, senza appendersi, senza stringere troppo. Bisogna imparare a stare in piedi da soli per stare bene con l’altro

7°) Ballare tango insegna ad ascoltare e ad aspettare

il tango è un linguaggio corporeo dove è massima l’attenzione ai movimenti dell’altro. L’uomo guida con il corpo (il busto in particolare) e attraverso l’abbraccio avviene la ricezione e la restituzione del movimento. Se hai sempre fretta, se cerchi di anticipare l’altro, se cerchi di intuire, salta tutto. Bisogna imparare ad ascoltarsi attentamente e ad aspettarsi

8°) Ballando tango esprimi la femminilità

nei nostri corsi lo vediamo spesso, accade dopo qualche mese, ma accade quasi sempre in chi si appassiona, le donne diventano più belle, iniziano ad avere maggior cura di sé, vogliono sentirsi eleganti e si riappropriano della loro femminilità. All’inizio è grazie ad un bel vestito, ad una bella scarpa, ma poi sono i movimenti stessi nel ballare che parlano della loro femminilità

9°) Ballare tango aiuta a superare la timidezza

se sei timido/a, se fatichi a socializzare o ad esprimerti a parole, ballare tango ti permette di entrare in relazione con gli altri da uno spazio diverso. Ci pensa il corpo a parlare, attraverso i movimenti, e nel tempo puoi aumentare la tua autostima e acquisire maggiore fiducia in te stesso

10°) Ballare tango stimola la creatività

l’intreccio dei piedi, i passi, gli adornos (abbellimenti), tutto è fatto per stimolare la nostra parte creativa, per aiutarci a osare, ad esprimere chi siamo davvero attraverso il corpo. Tutti siamo creativi, il tango aiuta a riscoprire questo lato di noi.

 

Consigli pratici su come vestirsi per ballare tango argentino

Il Tango Argentino ha un proprio abbigliamento e specifiche calzature, ma una cosa è l’abbigliamento da esibizione, che sfoggiano i maestri, un’altra è l’abbigliamento per ballare in una milonga (il luogo dove si balla il tango) oppure per andare a lezione. La domanda che la maggior parte delle persone ci pone quando arriva ai nostri corsi è “come devo vestirmi per la prima lezione? E che scarpe devo mettere?”.

Come vestirsi per la lezione di tango argentino 

La lezione è uno spazio di apprendimento e sentirsi a proprio agio è fondamentale. Ciò che usiamo nel nostro quotidiano andrà benissimo per iniziare: le leggins, una gonna, scarpe comode, ecc. Le leggins per esempio sono spesso usate dalle donne, per alcune metterli sotto una gonna dallo spacco molto audace è rassicurante, oppure abbinarli a microabiti è una soluzione comoda e insieme femminile.

Per la donna sono consigliabili scarpe con un po’ di tacco, aiutano a tenere la postura, cinturino alla caviglia, contiene meglio il piede e arrotondate davantiPer gli uomini una scarpa classica andrà benissimo. Se i tacchi vi spaventano, per iniziare si possono utilizzare anche scarpe basse, purché si scivoli (esistono modelli da ginnastica per ballare molto comodi, come le capezio o le bloch). Evitate di acquistare sottomarche, scegliete solo negozi specializzati, anche se costano di più, ma garantiscono qualità e scarpe personalizzate (puoi scegliere materiale, altezza del tacco, modello). Altrimenti il rischio di farsi male ai piedi è molto alto, lo dico per esperienza personale. Non lesinate sulle scarpe, sono fondamentali!!! Il materiale in bufalo è l’ideale, morbido, modella il piede e permette di scivolare. I tacchi spaziano da 4/5 cm a rocchetto, ideale per chi non li ama, a 7/8cm a spillo, piuttosto comodo.

Come vestirsi per andare a ballare tango argentino in milonga

La milonga è il luogo dell’incontro, della socialità e della condivisione. Le donne spaziano da abiti dai tessuti leggeri, tagli asimmetrici, spacchi, a pantaloni con aperture laterali (i babucha, comodissimi!), con la tipica chiusura stretta sotto il ginocchio o alla caviglia. Il rosso e il nero sono i colori del tango, ma lasciatevi affascinare dalle tinte fantasia. Gli uomini vestono con camicia, spesso con gilet o giacca (se il luogo è elegante) e pantaloni che ricadono ampi lungo la gamba per poi stringersi alla caviglia, per non inciampare.

Cosa evitare 

Bandite le minigonne e gli short, le prime sono scomode e il rischio di ritrovarsi con la gonna all’inguine ahimè esiste, gli short non c’entrano nulla con il tango, sono fuori luogo. Evitare gonne lunghe fino alla caviglia e senza spacchi, è impossibile muoversi. Le gonne arrivano di solito al ginocchio o appena sopra e gli spacchi sono funzionali alla libertà di movimento. I jeans? Molti li usano, ma possono diminuire la fluidità del movimento soprattutto se stretti e molto fascianti. Evitare le suole in gomma, è impossibile scivolare, niente zeppe perché impediscono di sentire il pavimento e si rischia di cadere, e niente scarpe a punta altrimenti il rischio di collisione con il partner aumenta.